Con un workshop dedicato, TreCuori mostra come “Contabilità ESG” sia uno strumento valido e concreto a sostegno di imprese di qualsiasi dimensione

 

TreCuori S.p.a. Società Benefit, già nota per le sue soluzioni in materia di welfare aziendale e sicurezza sul lavoro, durante la 12^ edizione di FARETE (l’evento di Confindustria Emilia Area Centro dedicato al networking e agli incontri di business per imprese e manager italiani) ha presentato un workshop di approfondimento su “Contabilità ESG”: l’innovativo servizio di TreCuori pensato per aziende e loro consulenti interessati a migliorare il proprio approccio alla sostenibilità.

Contabilità ESG: cos’è e a chi è utile

Durante il workshop dal titolo “Contabilità ESG: come raccogliere i dati significativi e come rendicontarli secondo la nuova normativa ESRS”, TreCuori ha evidenziato le peculiarità del proprio servizio, ad oggi unico sul mercato, che si caratterizza per soluzioni concrete grazie a strumenti accessibili e funzionali per tutte le realtà aziendali.

“Contabilità-ESG” è infatti il primo strumento pratico e accessibile a realtà di qualsiasi dimensione che semplifica e velocizzare la raccolta, il monitoraggio e la gestione dei dati legati alla sostenibilità aziendale. Il servizio, nel concreto, permette di misurare, raccogliere, registrare e aggregare in modo chiaro e organizzato i fatti aziendali legati alla sostenibilità.

In questo modo, aiuta le imprese a costruire un sistema di rendicontazione solido e affidabile, fortemente basato sui numeri.

Un servizio su misura, concreto e tracciabile

Grazie ad una piattaforma digitale di proprietà costantemente aggiornata con le normative in materia vigenti, il servizio “Contabilità ESG” consente alle imprese di costruire un sistema di rendicontazione concreto, tracciabile e affidabile per gestire i dati legati alla sostenibilità.

Si tratta di una soluzione su misura, adatta a tutte le imprese che vogliono affrontare efficacemente la sfida della sostenibilità senza costi eccessivi e con uno sforzo interno molto ridotto.

Essendo versatile alle dimensioni di ciascuna realtà aziendale, “Contabilità ESG” risulta quindi utile sia per le PMI, che intendono migliorare il processo di raccolta dei dati ESG, sia per le grandi aziende e le banche interessate alla rendicontazione per sé e per le realtà della propria filiera (Scope 3) a monte e a valle.

Obiettivi e peculiarità di “Contabilità ESG”

Durante il workshop sono intervenuti Giovanni Lucchetta, Amministratore Unico di TreCuori Spa Società Benefit, Erin Suzuki (Sustainability Manager) e Nicolas Verhaeghe (ingegnere ambientale), entrambi membri del team di sostenibilità di TreCuori, che hanno approfondito le principali caratteristiche del servizio:

  • Registrazione guidata di dati quantitativi e qualitativi;
  • Assegnazione di incarichi con diversi gradi di responsabilità;
  • Calcoli e conversioni automatiche (Scope 1, 2 e 3);
  • Reportistica dettagliata e valida per le certificazioni su sostenibilità ed emissioni;
  • Struttura modulare adatta a PMI, grandi aziende e consulenti;
  • Monitoraggio continuo dei dati e risultati sempre disponibili;
  • Un assistente digitale per il supporto operativo.

La soluzione presentata da TreCuori, che durante il workshop è stata testata anche grazie ad una dimostrazione pratica delle funzionalità della piattaforma, offre concretamente a tutte le aziende interessate un modo semplice ed efficace per gestire e comunicare il proprio impegno verso la sostenibilità, un fattore sempre più cruciale per il successo e la fiducia degli stakeholder.

Anche grazie al servizio “Contabilità ESG”, TreCuori conferma il proprio ruolo di partner affidabile e strategico per realtà di qualsiasi dimensione, supportandole nel loro progetto di crescita, innovazione  e responsabilità sostenibile, rendendo la sostenibilità un valore tangibile. Guarda la registrazione del workshop (qui sotto) e le interviste a fine evento ed approfondisci questi aspetti.

Registrazione Workshop TreCuori
Il servizio “Contabilità ESG”

Intervista
Giovanni Lucchetta (Amministratore TreCuori Spa Società Benefit)

Sei interessato ad approfondire le funzionalità del servizio e vuoi conoscerne tutti i vantaggi? Contatta TreCuori senza impegno, sarà un piacere per i nostri esperti poterti essere utili:

  • e-mail: info.servizi@trecuori.org
  • tel: 0438-095350
Condividi
Contabilità ESG,: una soluzione per gestire la tua rendicontazione della sostenibilità aziendale.

Protocollo Scudo: la soluzione di TreCuori per tutelare lavoratori ed imprese in materia di sicurezza sul lavoro, riducendo la responsabilità penale in capo agli amministratori

 

“Sicurezza sul lavoro oltre agli obblighi formali: come con TreCuori proteggere chi lavora e dà lavoro riducendo la responsabilità penale in capo al datore di lavoro”: è questo il titolo del workshop in materia di sicurezza sul lavoro organizzato da TreCuori in occasione della 12° edizione di FARETE (Bologna Fiere, 3-4/09/2025).

L’impegno di TreCuori in materia di Sicurezza sul Lavoro: il servizio “Protocollo Scudo”

Il workshop tenuto a FARETE 2025 è stata l’occasione per presentare ai partecipanti le funzionalità di “Protocollo Scudo”, il servizio ideato da TreCuori e pensato per tutte quelle aziende che vogliono garantire massima sicurezza ai propri lavoratori prevendendo gli infortuni sul lavoro e al contempo proteggere i propri amministratori da responsabilità penali.

In pratica, il servizio “Protocollo Scudo” permette di coniugare informazione, formazione e controllo continuo nei confronti dei propri collaboratori e di documentare puntualmente il livello di preparazione dei singoli lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Il sistema è stato progettato per migliorare la cultura della sicurezza all’interno dell’organizzazione, facilitare la comunicazione e l’identificazione dei fattori di rischio oltre ad implementare le misure preventive efficaci (soprattutto per i settori a medio-alto rischio).

Durante il workshop, che ha visto l’alternarsi di una prima parte teorica a cui è seguita la dimostrazione pratica del funzionamento della piattaforma anche grazie a domande reali effettuate dal pubblico presente, sono intervenuti:

  • Giovanni Lucchetta (Amministratore Unico – TreCuori Spa Società Benefit)
  • Davide Sacchetta (Direttore Divisione Sicurezza – TreCuori Spa Società Benefit)

Protocollo Scudo: le principali funzionalità

In sintesi, grazie a strumenti di prevenzione efficaci e pensati ad hoc, il programma “Protocollo Scudo” offerto da TreCuori:

  • riduce nel concreto il rischio di infortuni;
  • protegge il datore di lavoro da implicazioni penali;
  • coinvolge i lavoratori nella gestione della sicurezza;
  • integra la sicurezza migliorando gli indicatori ESG dell’azienda.

Un ulteriore punto di forza del servizio è la sua integrazione con la piattaforma di Contabilità ESG di TreCuori, offrendo così alle aziende uno strumento concreto per rafforzare e documentare il proprio impegno verso la sostenibilità.

Grazie a “Protocollo Scudo”, TreCuori conferma il proprio ruolo di partner affidabile e strategico per le imprese di qualsiasi dimensione, supportandole nel loro percorso di crescita, innovazione e sostenibilità.

Approfondisci le peculiarità del servizio rivedendo il workshop nella registrazione qui sotto, in insieme alle interviste fatte ai relatori.

Workshop
Sicurezza Avanzata: il servizio Protocollo Scudo

Interviste a:
Giovanni Lucchetta (Amministratore TreCuori S.p.a. SB)

Interviste a:
Davide Sacchetta (Direttore Divisione Sicurezza TreCuori S.p.a. SB)

Sei interessato ad approfondire le funzionalità del servizio e vuoi conoscerne tutti i vantaggi? Contatta TreCuori senza impegno, sarà un piacere per i nostri esperti poterti essere utili:

  • e-mail: info.servizi@trecuori.org
  • tel: 0438-095350
Condividi
Sicurezza sul lavoro.: un servizio innovativo per tutelare dipendenti e aziende

Il welfare aziendale come strumento di sostenibilità economica: tutti i dettagli del workshop di TreCuori che ha presentato il suo approccio innovativo alla conversione del PDR anche grazie a due testimonianze aziendali.

 

Anche quest’anno si è conclusa con successo la partecipazione di TreCuori alla dodicesima edizione Farete 2025, la grande vetrina delle eccellenze produttive e dei servizi organizzata da Confindustria Emilia Area Centro che si è tenuta il 3 e 4 settembre a BolognaFiere.

Durante l’evento, che rappresenta una concreta occasione di networking e di crescita per tutte le imprese del territorio e non solo, TreCuori ha avuto modo di presentare i propri servizi tramite:

  • uno stand dedicato presso il padiglione principale;
  • una postazione al villaggio dell’IA
  • 3 workshop di approfondimento su tematiche di grande attualità quali: Rendicontazione di Sostenibilità, Sicurezza sul lavoro e Welfare Aziendale.

Welfare e conversione del PDR: un workshop dedicato

“Conversione di premi di risultato (PDR) in welfare aziendale: perché con TreCuori è possibile ottenere percentuali superiori al 90% – Casi pratici”: è questo il titolo del primo dei tre workshop tenuti a FARETE 2025 da TreCuori. Il workshop ha rappresentato l’opportunità di approfondire come, grazie al proprio modello di welfare, con TreCuori sia effettivamente possibile ottenere percentuali di conversione superiori al 90% (in alcuni casi addirittura il 100%): durante l’incontro due sono state le aziende clienti che con le loro testimonianze hanno presentato le proprie esperienze riguardo la conversione del PDR e come grazie a TreCuori hanno raggiunto percentuali e risultati decisamente elevati.

È sempre maggiore l’interesse nei confronti del welfare aziendale da parte delle aziende, ma spesso risulta difficile farlo accettare positivamente dai propri collaboratori in quanto ci si limita ad attivarlo utilizzando strumenti standardizzati (piattaforme, buoni, ecc.) che non consentono loro una piena libertà di spesa in quanto non coinvolgono i fornitori locali (se non con gravose commissioni) e così non ne permettono una diffusione utile a lavoratori e aziende.

Il workshop organizzato da TreCuori è stato pensato proprio per dimostrare come  il welfare aziendale, se ben strutturato, possa non solo massimizzare il risparmio fiscale da parte dell’azienda, ma anche soddisfare i lavoratori e premiare il proprio territorio diventando una vera e propria azione di sostenibilità economica che l’azienda può rendicontare nel proprio bilancio di sostenibilità.

Come, con il modello TreCuori, il welfare aziendale si trasforma in valore per persone, imprese e territorio

La Società Benefit TreCuori è operativa nel mercato del welfare da più di dieci anni ed nata proprio per andare oltre ai limiti generalmente associati al welfare aziendale, facendo sì che il welfare risulti accessibile a tutte le aziende, a prescindere dalla loro dimensione e localizzazione, e che i lavoratori possano scegliere con maggiore flessibilità anche i loro fornitori di prossimità, senza commissioni d’incasso e con pagamenti rapidi (entro qualche giorno).

In questo modo è possibile aggiungere al risparmio fiscale anche ulteriori benefici non solo per imprese e lavoratori (miglioramento del clima aziendale, aumento della produttività, fidelizzazione dei migliori collaboratori), ma anche per le altre imprese ed il territorio dove loro sono presenti, facendolo evolvere in welfare territoriale in una logica di economia circolare e sostenibilità.

Queste peculiarità favoriscono il gradimento da parte dei lavoratori e la rendicontazione ESG da parte delle aziende, con risultati positivi che si concretizzano nelle alte percentuali di spendibilità e di conversione dei premi di risultato in welfare che con TreCuori superano anche il 90%, come è stato descritto dalle due testimonianze presenti al workshop, nelle figure di:

  • Alberta Zamuner – Responsabile Risorse Umane e Organizzazione Marchiol Spa
  • Carlo Alberto Papaccio – Direttore Risorse Umane Marzotto Spa

Ascolta le testimonianze disponibili nei video qui sotto, insieme al video integrale del workshop e alle interviste a fine evento.

Registrazione Workshop TreCuori
Conversione del PDR in Welfare: come ottenere percentuali anche oltre il 90%. Casi concreti

Intervista
Alberta Zamuner (Responsabile HR e Organizzazione Marchiol Spa)

Intervista
Carlo Alberto Papaccio (Direttore HR Marzotto Spa)

Le peculiarità del modello di welfare offerto da TreCuori (grande flessibilità e libertà di spesa, presenza di attività e fornitori locali, assenza di commissioni, supporto qualificato lato azienda, customer service multilingua per i lavoratori, ecc.), ha permesso a TreCuori di diventare uno dei principali player del mercato, che si distingue anche per altri servizi in diversi ambiti tra cui la sicurezza sul lavoro, la rendicontazione di sostenibilità ESG, la formazione sui temi dell’intelligenza artificiale e la fornitura di tecnologie visual con l’obiettivo di renderli accessibili a tutte le imprese, anche PMI.

Sei interessato ad approfondire i vantaggi derivanti da un’alta conversione di PDR in welfare grazie a TreCuori o vorresti ricevere maggiori informazioni sugli altri servizi offerti?

Contatta TreCuori senza impegno, sarà un piacere per i nostri esperti poterti essere utili:

  • e-mail: info.servizi@trecuori.org
  • tel: 0438-095350
Condividi
workshop sul PDR di TreCuori a Farete 2025

Presentata l’iniziativa che punta a rilanciare l’economia di Lumezzane e il benessere dei lavoratori attraverso i buoni spesa TreCuori spendibili nei negozi locali

 

Lumezzane (BS), 03/04/2025 – Un segnale concreto per il sostegno al commercio locale arriva dal territorio di Lumezzane (BS), grazie all’iniziativa “Welfare di vicinato – i buoni welfare TreCuori: i buoni che fanno bene al territorio”.

Il progetto, promosso con entusiasmo dall’assessorato al Commercio del Comune di Lumezzane guidato dal dott. Rocco Ferraro, è stato presentato la sera del 03 aprile 2025 presso la sala consiliare comunale con l’obiettivo di creare una sinergia virtuosa tra imprese, cittadini e commercianti.

Come sottolineato dall’assessore Ferraro, l’iniziativa ha un duplice obiettivo: “supportare le attività commerciali coinvolgendo imprese e cittadini” e “valorizzare il territorio e supportare la rete commerciale attraverso i buoni welfare TreCuori”.

Il cuore del progetto consiste nell’utilizzo di buoni spesa TreCuori con tagli da 20, 30 e 50 euro spendibili presso le tante attività locali aderenti, innescando una ricaduta positiva sull’economia del territorio valgobbino. Il meccanismo è semplice ed efficace: le aziende lumezzanesi interessate ad attivare piani di welfare aziendale per i propri collaboratori, grazie alla piattaforma welfare TreCuori possono mettere a disposizione dei loro collaboratori i Buoni welfare TreCuori, da spendere liberamente nei negozi convenzionati. Gli esercenti che li ricevono, per incassarli dovranno semplicemente registrare il codice dei buoni nella piattaforma di TreCuori e riceveranno così il rimborso settimanale degli importi, senza alcuna commissione o costo a loro carico.

La risposta da parte degli esercenti è stata positiva, con già 52 attività commerciali di Lumezzane che hanno aderito gratuitamente all’iniziativa. L’elenco completo degli esercenti, in costante aggiornamento, è consultabile pubblicamente sul sito trecuori.org cliccando la sezione “Cerca attività convenzionate”, selezionando “Welfare aziendale” e circoscrivendo la ricerca a Lumezzane. Visivamente, tutti i negozi del territorio aderenti al progetto “Welfare di Vicinato” saranno facilmente riconoscibili anche grazie alla vetrofania TreCuori esposta in vetrina.

A dare un forte sostegno all’iniziativa sono state anche importanti realtà territoriali come l’Associazione Artigiani di Brescia e Provincia, Confesercenti Lombardia Orientale, Confapi Brescia e Confindustria Brescia, che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, presentato durante la serata dalla sig.ra Elisabetta Montini, presidente dell’ “Associazione Lumezzane Commercianti Insieme“, la quale ha sottolineato la valenza e l’unicità del progetto nel panorama bresciano.

Stefano Boni, direttore di Confesercenti Lombardia orientale, ha evidenziato la necessità di iniziative concrete come questa per contrastare la crescita dell’e-commerce: “Ogni ora in provincia di Brescia si registrano 1.800 movimenti di vettori dell’e-commerce. Questa iniziativa virtuosa, la prima di questo genere a Brescia, è un segnale concreto per tentare di invertire la tendenza di consumi tradizionali al lumicino”.

L’iniziativa “Welfare di vicinato” rappresenta un’opportunità significativa per rivitalizzare il tessuto commerciale di Lumezzane, offrendo un beneficio concreto ai dipendenti delle aziende e incentivando la spesa nei negozi di prossimità.

TreCuori è orgogliosa di essere parte attiva di questo progetto innovativo che mette al centro il benessere della comunità e il sostegno all’economia locale.

“Welfare di Vicinato”: interviste ai referenti del progetto

Comune di Lumezzane (BS)

“Welfare di vicinato”: video integrale della serata

Comune di Lumezzane (BS)

Condividi

TreCuori all’AI Festival per parlare dell’AAAi Academy: non solo uno strumento operativo, ma il know-how per essere autonomi grazie all’uso dell’AI

 

L’intervento di TreCuori all’AI Festival di Milano, che si terrà il 26 e 27 febbraio 2025 presso l’Edificio Roetgen dell’Università, sarà un’occasione di riflessione sull’intelligenza artificiale (AI), una tecnologia tanto rivoluzionaria quanto complessa da comprendere nella sua reale portata.

Integrare l’AI in azienda: come superare le sfide e ottimizzare i processi

Oggi tutti ne parlano, ma pochi sanno davvero come applicarla in modo efficace ai processi aziendali. La vera sfida non è solo adottarla, ma diventare autonomi nel suo utilizzo e nel suo continuo miglioramento. L’AI sarà sempre più pervasiva e, per coglierne appieno i benefici, è fondamentale che ogni azienda, con una mentalità aperta e innovativa, la conosca e immagini come integrarla nei propri processi.

TreCuori porterà all’AI Festival la propria esperienza e presenterà il proprio metodo per aiutare le aziende ad integrare l’AI nei loro processi in modo autonomo, grazie a un percorso formativo pratico e concreto realizzato in collaborazione con Memori AI.

AI Festival 2025: con TreCuori “la patente dell’AI”

Adottare l’Intelligenza Artificiale in azienda è una scelta strategica e rappresenta un passo necessario verso il futuro. C’è però il bisogno di acquisire competenze interne per non dipendere da fornitori esterni ed essere autonomi in questo nuovo scenario. Per tradurre questa differenza, nella pratica TreCuori crea un’analogia:

  • Prendere un taxi è come affidarsi a servizi AI esterni già pronti. È una soluzione rapida, ma senza autonomia: otterrete un risultato immediato, ma senza il know-how necessario per replicarlo e adattarlo alle varie esigenze;
  • Prendere la patente e viaggiare in auto invece significa investire sulla propria indipendenza. Imparare a usare l’AI internamente permette di sviluppare soluzioni su misura, applicarle a diversi ambiti aziendali e crescere senza limiti.

AI Festival 2025: il percorso formativo di TreCuori per diventare autonomi

TreCuori crede che ogni azienda possa diventare protagonista della propria trasformazione digitale, ma senza sostituire il lavoro umano. Per questo ha sviluppato, grazie alla partnership con Memori AI, un percorso di formazione altamente pratico, che permette di acquisire non solo strumenti operativi, ma competenze reali per usare l’AI in autonomia come supporto e mezzo per velocizzare il workflow che si caratterizza per:

  • Corsi pratici e concreti: i partecipanti non solo apprendono i principi dell’AI, ma li applicano subito su casi reali;
  • Sviluppo del primo agente AI: al termine del corso, ogni persona avrà creato il proprio primo agente AI su una funzione aziendale specifica;
  • Autonomia garantita: grazie alla formazione, i partecipanti potranno replicare e adattare il processo su altre aree aziendali senza dipendere da fornitori esterni.

AI: impara a “guidarla” insieme a TreCuori

L’AI Festival rappresenta una concreta opportunità per le imprese che vogliono comprendere il vero potenziale dell’Intelligenza Artificiale e imparare ad integrarla nei processi aziendali nel modo corretto.

L’obiettivo di TreCuori è aiutare le aziende di qualsiasi dimensione a sviluppare competenze concrete, così da poter cogliere tutte le opportunità che il mercato di oggi e di domani offrirà.

Non limitarti ad usare l’AI, impara a “guidarla”! Ti aspettiamo all’AI Festival 2025 per iniziare insieme questo percorso di crescita e innovazione.

L’AI non è più il futuro, è il presente. Non lasciare che la sua azienda resti indietro!

Partecipa all’AI Festival 2025 con TreCuori e scopri come rendere la tua azienda autonoma nell’uso dell’AI!

Non riesci ad essere presente e vuoi ricevere maggiori dettagli sui prossimi corsi in partenza e/o approfondire le peculiarità dei nostri servizi in cui abbiamo integrato l’AI?

Contattaci senza impegno, sarà un piacere per noi esporti le opportunità per la tua azienda:

  • Mail: academy@trecuori.org
  • Tel: 0438-095350
Condividi
Come diventare autonomi nell’introdurre l’AI nei processi aziendali: TreCuori tra i relatori dell’AI Festival 2025

Aggiornamenti importanti per il welfare aziendale nel 2025: scopri chi sono i nuovi beneficiari e cosa cambia con la Legge di Bilancio.

 

L’articolo 1, comma 11, della Legge di Bilancio 2025, modificando l’art. 12 del TUIR relativo alle detrazioni per carichi di famiglia, ha indirettamente ridefinito anche l’elenco dei familiari del lavoratore titolare di credito welfare, che possono beneficiare dei servizi previsti dalla normativa di settore.

I nuovi beneficiari welfare 2025

Concretamente, a partire dal 2025, i familiari del lavoratore che possono beneficiare dei servizi welfare sono:

  • il coniuge, incluso il partner nelle unioni civili (ex Legge 20 maggio 2016 n. 76), non legalmente ed effettivamente separato;
  • i figli, anche adottivi, affidati o affiliati;
  • i genitori;
  • i nonni ed eventuali ulteriori ascendenti (per “ascendenti” si intendono i familiari da cui il lavoratore discende in linea retta come i nonni e i bisnonni).

Rispetto alle categorie di familiari finora ammesse, con la Legge di Bilancio 2025, si è vista l’inclusione anche di nonni e di ulteriori ascendenti. Una categoria, quella degli ascendenti, che finora era sempre stata esclusa dai familiari beneficiari e che molti lavoratori chiedevano a gran voce specialmente per i servizi welfare afferenti all’assistenza alla persona (es. badante per persone non autosufficienti).

Dal 2025 il lavoratore non potrà più, invece, impiegare il proprio credito welfare per richiedere il rimborso di servizi fruiti o il pagamento di servizi che verranno utilizzati da fratelli e sorelle, suoceri, generi e nuore.

Questa categorie di familiari, diversamente da quanto si potrebbe immaginare, rappresentavano nel concreto una quota molto contenuta dell’ammontare delle spese welfare effettuate dai lavoratori nel corso dell’anno.

Per dare un ordine di grandezza, nel 2024, solo lo 0,15% delle spese welfare complessivamente gestite dalla Piattaforma TreCuori, ha avuto come beneficiario uno dei familiari recentemente esclusi.

Welfare aziendale 2025: quali i servizi ammessi

Come descritto nella News “Fringe Benefit 2025: nuove soglie detassate, a chi spettano e come fruirne” a cui rimandiamo per approfondimenti, la Legge di Bilancio 2025 ha aggiornato anche i beni e servizi welfare ammessi e relative soglie.

Oltre ad aver confermato un innalzamento della soglia relativa ai Fringe Benefit a 1.000€ per tutti i lavoratori dipendenti e a 2.000€ per i lavoratori con figli a carico, grazie alla Legge di Bilancio i lavoratori potranno portare a rimborso anche le spese sostenute nel corso del 2025 per:

  • bollette di luce, acqua e gas;
  • canoni d’affitto;
  • interessi sul mutuo della prima casa.

Novità assoluta introdotta per il 2025 è l’esenzione fino a 5.000€ annui per i lavoratori neoassunti a tempo indeterminato con reddito fino a 35.000€, che trasferiscono la residenza ad oltre 100 km dalla precedente.

Rientrano tra i Fringe Benefit anche i Buoni Welfare TreCuori, un prodotto esclusivo di TreCuori, che consente ai lavoratori la massima libertà di spendere il proprio welfare anche presso i tanti fornitori locali del proprio territorio (es.  distributore di carburante, fioreria, edicola, parrucchiere, negozio di abbigliamento, ecc.) , senza che essi sostengano alcun costo o commissione, consentendo così di riattivare l’economia locale dei vari territori innescando un circolo virtuoso unico nel suo genere.

I beneficiari dei servizi welfare

Alla luce delle modifiche relative ai familiari ammessi tra i beneficiari welfare del lavoratore, per una maggiore chiarezza, riepiloghiamo di seguito i soggetti che possono fruire dei vari servizi welfare:

ServizioBeneficiari
Buoni Pasto (art. 51 co. 2, lett. c) Tuir)solo lavoratore
Rimborsi per servizi di trasporto pubblico (art. 51 co. 2, lett. d-bis) Tuir)lavoratore + familiari (coniuge + figli + ascendenti) fiscalmente a carico
Servizi di utilità sociali indicati (art. 51 co. 2, lett. f) Tuir)lavoratore + familiari (coniuge + figli + ascendenti) anche non fiscalmente a carico e non conviventi
Rimborsi per spese di istruzione (art. 51 co. 2, lett. f-bis) Tuir)solo familiari (coniuge + figli + ascendenti) anche non fiscalmente a carico e non conviventi
Rimborsi per spese di assistenza per persone anziane o non autosufficienti (art. 51 co. 2, lett. f-ter) Tuir)solo familiari (coniuge + figli + ascendenti) anche non fiscalmente a carico e non conviventi
Premi assicurativi per gravi patologie e non autosufficienza (art. 51 co. 2, lett. f-quater) Tuir)lavoratore + familiari (coniuge + figli + ascendenti) fiscalmente a carico
Buoni Spesa (art. 51 co. 3, lett. a) Tuir)solo lavoratore
Rimborsi utenze domestiche (art. 1, co. 390 Legge di Bilancio 2025)lavoratore+ familiari (coniuge + figli + ascendenti) conviventi

Sei interessato a conoscere i vantaggi che il welfare aziendale di TreCuori può apportare alla tua azienda e ai tuoi collaboratori?

Contattaci senza impegno, i nostri esperti saranno lieti di poterti essere utili:

Condividi

Innalzata anche per il 2025 la soglia detassata dei Fringe Benefit: per i lavoratori non solo beni e servizi, ma anche rimborso utenze, mutui prima casa e affitto. Scopri tutte le novità!

 

Con la Legge di Bilancio 2025, il Governo ha confermato e ampliato le agevolazioni legate ai Fringe Benefit per l’anno in corso. Le nuove soglie esentasse offrono un supporto concreto ai lavoratori e alle loro famiglie. Ecco tutte le novità da sapere!

Fringe Benefit: le soglie esentasse per il 2025

Secondo la normativa attuale, introdotta con la Legge di Bilancio n.207 del 30/12/2024, i Fringe Benefit si confermano una misura volta a sostenere il potere d’acquisto dei lavoratori, specialmente in un contesto economico caratterizzato da inflazione e costi crescenti per le famiglie.

Anche per il 2025 infatti, la soglia ordinaria esentasse annualmente fruibile in Fringe Benefit pari a 258,13€ è stata nuovamente innalzata a:

  • 1.000€ per tutti i lavoratori dipendenti;
  • 2.000€ per i dipendenti con figli fiscalmente a carico.

Chi sono i figli fiscalmente a carico?

Per Legge, un figlio è considerato fiscalmente a carico quando il suo reddito annuo complessivo (al lordo degli oneri deducibili) è uguale o inferiore a:

  • 4.000€ per figli di età inferiore ai 24 anni;
  • 2.840,51€ per figli di età superiore ai 24 anni.

Queste soglie sono fondamentali per determinare l’accesso dei dipendenti alle agevolazioni più elevate introdotte dalla normativa attuale in merito ai Fringe Benefit, che come anticipato sono stati innalzati a 1.000€ per tutti i dipendenti e a 2.000€ per i lavoratori con figli a carico.

Fringe benefit 2025: beni, servizi e novità

Oltre ai beni e servizi tradizionali, come ad esempio i buoni spesa, i buoni carburante, i buoni TreCuori (un prodotto unico di TreCuori, capace di riattivare l’economia locale dei vari territori innescando un circolo virtuoso unico nel suo genere), ecc…la Manovra di Bilancio ha confermato anche per il 2025, così come aveva previsto in via straordinaria per il 2024, la possibilità di includere tra i Fringe Benefit anche:

  • rimborso di utenze domestiche sostenuti dai lavoratori per acqua, gas ed energia elettrica;
  • rimborso delle spese di affitto;
  • interessi sul mutuo della prima casa.

Il rimborso dell’affitto per i Neoassunti

Novità assoluta introdotta dalla Legge di Bilancio 2025  è l’esenzione fino a 5.000€ annui per i lavoratori neoassunti a tempo indeterminato con reddito fino a 35.000€, che trasferiscono la residenza ad oltre 100 km dalla precedente. Questa esenzione riguarda i rimborsi per canoni di locazione e spese di manutenzione per i primi due anni dall’assunzione:  un’ulteriore misura da parte del Governo, a sostegno del reddito dei lavoratori e delle loro famiglie.

Vantaggi dei Fringe Benefit 2025 per imprese e lavoratori

I Fringe Benefit, così come gli altri servizi di welfare, si confermano un’opportunità strategica per le aziende di qualsiasi dimensione, PMI comprese, che possono offrire ai propri collaboratori benefit personalizzati e al contempo:

  • aumentare la soddisfazione e il benessere dei dipendenti;
  • attrarre i migliori talenti;
  • ridurre il cuneo fiscale, ottimizzando le risorse economiche;
  • aumentare la produttività.

Per i lavoratori, questi strumenti significano:

  • maggiore potere d’acquisto e supporto concreto nella gestione delle spese quotidiane;
  • migliorare la qualità della vita per sé e per la propria famiglia;
  • migliorare la propria conciliazione vita-lavoro.

TreCuori, molto più di una piattaforma welfare

Oltre ai vantaggi offerti dal welfare aziendale, la piattaforma TreCuori offre alle aziende di qualsiasi dimensione strumenti e soluzioni personalizzate sulle esigenze loro e dei loro lavoratori.

In particolare, a differenza della altre piattaforme, TreCuori riesce a garantire alle aziende e ai loro dipendenti la stessa qualità del servizio in qualsiasi territorio in Italia, ovunque esso sia, personalizzando i piani in base alle esigenze del cliente, coinvolgendo i fornitori locali (più di 18.000 in tutt’Italia) senza alcun costo a loro carico e generando una ricaduta economica nei territori con impatti positivi in termini di sostenibilità  economica e sociale.

Vuoi saperne di più sui vantaggi di erogare i Fringe Benefit e gli altri servizi welfare TreCuori ai tuoi collaboratori?

Contattaci senza impegno, sarà un piacere per i nostri esperti poterti essere utili:

Condividi
Fringe benefit 2025: le novità del welfare aziendale

Più soldi in tasca e un welfare sempre più ricco: rinnovato il CCNL di riferimento

 

Il settore tessile, abbigliamento e moda ha siglato un nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) che porta con sé importanti novità per i circa 400mila lavoratori del settore di oltre 40.000 imprese in tutt’Italia. L’accordo, raggiunto tra Sistema Moda Italia (l’associazione appartenente a Confindustria che detiene la rappresentatività istituzionale di questo settore manifatturiero) e i sindacati Filctem, Femca e Uiltec, prevede aumenti salariali, un potenziamento del welfare e una serie di misure per conciliare meglio vita e lavoro.

Aumenti salariali e welfare potenziato

Tra i punti chiave del nuovo importante accordo,  ci sono 600 euro complessivi che i datori di lavoro devono mettere a disposizione dei propri lavoratori per beni e servizi welfare, con la prima tranche di 200 euro da erogare entro il 31/12/24.

Ad impattare positivamente sul potere d’acquisto dei lavoratori del settore tessile, saranno anche gli aumenti in busta paga: i dipendenti riceveranno infatti un aumento medio di 200 euro lordi al mese in tre anni ed aumenteranno anche i contributi per la previdenza complementare e l’assicurazione sulla vita, garantendo una maggiore tutela economica per il futuro.

L’offerta personalizzata di TreCuori

Per agevolare le aziende del settore tessile, abbigliamento e moda ad assolvere a questo nuovo obbligo, TreCuori ha predisposto un’offerta dedicata che permette alle imprese di coniugare la facilità di attivazione di un servizio pensato per soddisfare sia le esigenze delle aziende, siano esse PMI locali o multinazionali, sia dei lavoratori con condizioni commerciali di particolare favore. 

Tutto questo forti dell’esperienza ormai decennale che ha permesso a TreCuori di essere una delle piattaforme welfare di riferimento del mercato grazie alle caratteristiche peculiari che la differenziano fortemente rispetto agli altri operatori: 

  • un’offerta di beni e servizi capillare, con oltre 18.000 fornitori già attivi (con la possibilità di aggiungerne di nuovi) in tutt’Italia, che possono incassare spese welfare senza dover pagare alcuna commissione; 
  • un welfare quindi che diventa una vera e propria azione di sostenibilità non solo sociale, ma anche economica in favore della propria comunità e del proprio territorio, che le aziende clienti possono rendicontare in termini di sostenibilità e di impatto grazie ai dati che TreCuori fornisce loro; 
  • una grande facilità di utilizzo per lavoratori (oltre 80.000) ed aziende (oltre 2.000), grazie anche ad un supporto a lavoratori e imprese tramite Customer Service interni dedicati operativi 6 giorni su 7, con orari molto ampi (lun-ven 08.00-18.30; sab 08.00-12.30) e personale specializzato multilingue; 

Nuovo CCNL, nuove benefici per lavoratori e aziende

Il nuovo CCNL per il settore tessile, abbigliamento e moda rappresenta una svolta importante per i lavoratori del settore, che potranno beneficiare di aumenti salariali, di un welfare più ricco e di maggiori tutele. Questo accordo dimostra come sia possibile conciliare le esigenze delle imprese con quelle dei lavoratori, costruendo un futuro più sostenibile e prospero per il settore.

Tra le aziende che stanno già utilizzando TreCuori per il proprio welfare ce ne sono già molte che appartengono al settore tessile abbigliamento moda: se anche lei fosse interessato a questo tipo di opportunità e volesse approfondirne i vantaggi, ci contatti ai seguenti riferimenti e sarà per noi un piacere metterle a disposizioni le condizioni speciali che abbiamo predisposto: 

  • tel: 0438-095350
  • mail: commerciale.welfare@trecuori.org
Condividi
Nuovo CCNL settore tessile: Importanti aumenti salariali e di welfare per i dipendenti

È questa la missione di TreCuori, società nata nel 2013 e diventata un soggetto di riferimento a livello nazionale

 

Nuovi scenari

VENEZIA – Un modo per salvaguardare l’economia locale e supportare negozi e servizi presenti sul territorio. È questa la missione di TreCuori, società benefit nata nel 2013 nel Trevigiano e diventata oggi un soggetto di riferimento a livello nazionale nel settore del welfare aziendale.

Una delle caratteristiche di questa piattaforma è quella di fornire ai lavoratori l’opportunità di scegliere gli erogatori a cui rivolgersi per ottenere i propri benefit aziendali, ossia quella serie di beni e di servizi che le aziende offrono ai propri dipendenti al di fuori dello stipendio mensile previsto in busta paga. Servizi che riguardano vari ambiti, quali l’assistenza sanitaria, i buoni pasto e acquisto, i buoni per lo sport e per il tempo libero, nonché quelli per la scuola e per il trasporto pubblico, fino all’assistenza per gli anziani, servizio di babysitting e viaggi.

È di 11 milioni di euro il valore delle spese effettuate, attraverso il welfare TreCuori fornito dalle aziende, nella provincia veneziana dal 2013 fino ad oggi; oltre 200 sono invece le aziende che, sempre nel Veneziano, hanno fornito welfare ai propri dipendenti.

Seimila dipendenti

Più di 6mila i lavoratori che hanno beneficiato della proposta territoriale TreCuori, mentre oltre 1000 sono i fornitori dei servizi che, all’interno del territorio, hanno incassato spese welfare senza pagare alcuna commissione. Buoni di particolare interesse per l’efficacia che riversano sul territorio di riferimento, favorendo il coinvolgimento gratuito di piccoli esercenti e di artigiani locali. Gli stessi che, nell’intera provincia veneziana, raggiungono il centinaio di presenze.

Rispetto alle altre opportunità messe a disposizione dei dipendenti aziendali e delle loro famiglie, quelle aderenti a TreCuori non sono sottoposte a vincoli predeterminati o a specifici fornitori. Il che significa che, man mano che i lavoratori segnalano e gli esercenti si accreditano, sul sito online di TreCuori il dipendente ha la possibilità di individuare la lista dei vari negozi di vicinato e servizi messi a sua disposizione. Non solo, il singolo può anche arrivare a chiedere alla propria azienda l’accreditamento di determinate realtà a lui più congeniali.

È chiaro che in questo modo la maggior parte delle spese realizzate con i benefit riesce a circolare all’interno del proprio territorio o del proprio Comune. Questa d’altronde è la mission della piattaforma, che si propone di andare incontro non solo alle esigenze e alle richieste dei dipendenti, ma anche di portare benefici al territorio di riferimento.

E sono tante le aziende che scelgono il welfare territoriale di TreCuori proprio perché ne condividono l’obiettivo finale: contribuire a trattenere le risorse e riattivare l’economia di prossimità, favorendo così la sopravvivenza del commercio locale. In questo modo contrastando il processo di desertificazione al quale sono sottoposti i centri urbani e creando un circolo virtuoso tra le aziende e i fornitori di prossimità.

Negozi e botteghe di quartiere dove, così facendo, andare a fare la spesa diventa per le famiglie molto più conveniente. Qui si può spendere la “dote” messa a disposizione dall’azienda, rimettendo in circolo le risorse proprio dove queste ultime vengono prodotte.

Condividi
Benefit aziendali e salvaguardare l'economia locale: la missione di TreCuori, società diventata un soggetto di riferimento a livello nazionale

Con il welfare TreCuori non solo i servizi più comuni, ma anche ricadute positive sul territorio – è quanto è emerso dal programma radiofonico di Debora Rosciani e Mauro Meazza

 

Conegliano, 23 ottobre 2024 – TreCuori ha avuto il piacere di essere invitata da Radio24 a partecipare in diretta radiofonica al programma “Due di Denari”, dove il direttore e co-founder Alberto Fraticelli ha testimoniato l’impegno della società benefit TreCuori nel welfare territoriale. Durante la trasmissione “Due di denari” si è parlato di come il welfare TreCuori promuova un’economia circolare, rafforzando il legame tra aziende, comunità e territorio.

Che cos’è “Due di Denari”?

“Due di Denari” è la trasmissione di Radio24, la radio del Sole24Ore, che tratta di economia e finanza. Il programma offre consigli pratici su risparmio, investimenti e pianificazione economica, con l’obiettivo di aiutare gli ascoltatori a gestire al meglio il proprio denaro.

TreCuori: un modello di welfare che supporta il territorio

Durante la puntata del 23 ottobre 2024, Debora Rosciani e Mauro Meazza introducono TreCuori andando subito a centrare la mission, che ne caratterizza il modello di welfare: ” si tratta non solo di un programma classico sui buoni pasto, ma di creare un circuito che ha delle ricadute positive sul territorio” – dice la Rosciani.

Alberto Fraticelli, ha spiegato dunque come il welfare ideato da TreCuori consenta di integrare anche PMI e piccoli commercianti, creando un sistema di welfare territoriale che coinvolge non solo aziende di grandi dimensioni, ma anche le realtà più piccole e i loro lavoratori oltreché i fornitori locali. Un’interazione virtuosa fra tre tipologie di soggetti:

  • le aziende di qualsiasi dimensione;
  • i lavoratori;
  • i fornitori di servizi welfare (compresi quelli di prossimità), grazie ai quali si verifica la ricaduta positiva sulle comunità locali, favorendo così una logica di economia circolare.

Alcune peculiarità del welfare TreCuori

E alla domanda di Debora Rosciani “Cosa succede dal momento in cui un’azienda interessata al welfare contatta TreCuori?”, Fraticelli risponde focalizzandosi sulle specificità della piattaforma TreCuori, così riassunte:

  • in primis viene chiesto se l’azienda si appoggia già ad un proprio consulente, questo proprio perché TreCuori ha piacere di coinvolgere – se presente – questa figura molto importante per l’azienda e poter fare un “lavoro a più mani”;
  • lato offerta, per rispondere ai bisogni dei singoli lavoratori e con l’ottica di agevolare la ricaduta delle risorse sui territori, vengono proposti tutti i fornitori tradizionali ad esclusione dei grandi player online;
  • sempre in ottica di economia circolare e generativa, viene presentata la rete di oltre 18.000 fornitori locali che in tutt’Italia incassano spese welfare TreCuori senza alcun costo o commissione, tra cui i lavoratori possono scegliere ed aggiungerne di nuovi in qualsiasi momento;
  • grazie al buono welfare TreCuori inoltre, anche tutte le piccole realtà commerciali sono messe nella condizione di incassare spese welfare, alimentando la ricaduta positiva in questi soggetti  che altrimenti non ne beneficerebbero.

Intervista TreCuori a “Radio24”

Trasmissione “Due di Denari”, conduttori Debora Rosciani e Mauro Meazza

L’intervento di TreCuori alla trasmissione “Due di Denari” di Radio24 ha evidenziato un modello di welfare che va oltre i benefici del welfare aziendale, che consente di valorizzare anche le imprese locali sostenendo nel concreto l’economia circolare dei territori diventando uno strumento di sviluppo economico e sociale per le comunità locali e tutti i soggetti che ne fanno parte.

Sei interessato ad approfondire le peculiarità del welfare di TreCuori e vuoi ricevere maggiori informazioni? Contattaci senza impegno, sarà un piacere per i nostri esperti poterti essere utili:

Condividi
Alberto Fraticelli intervistato da Debora Rosciani e Mauro Meazza su Radio24: il welfare TreCuori