Bonus Welfare ai dipendenti per fronteggiare i rincari in bolletta: sempre più le aziende che vi aderiscono



Un aiuto concreto per i dipendenti, anche per aziende che non avevano mai fatto welfare prima!

Gli aumenti vertiginosi delle bollette di energia e gas stanno pesando sulle aziende e sulle famiglie in modo drastico e purtroppo, visti anche i fatti di cronaca odierni, non scenderanno nel breve periodo. Per cercare di aiutare i propri dipendenti e al contempo ottimizzare i costi aziendali, sempre più aziende hanno scelto di farlo attivando il welfare aziendale con TreCuori.
Tanti sono gli esempi virtuosi in varie zone d’Italia: ne è una testimonianza Andrea Beri, amministratore delegato della Ita Spa di Calolziocorte e consigliere di Api Lecco Sondrio, ha deciso di erogare un “Bonus energia” per i propri lavoratori: 250 euro una tantum per far fronte ai rincari di questo periodo. Un’iniziativa va ad aggiungersi al welfare aziendale che la Ita Spa eroga normalmente ai suoi lavoratori tramite la piattaforma TreCuori.
Il “Bonus energia” non è una novità per la famiglia Beri che ne ha già presentato l’introduzione anche nell’altra azienda di proprietà in Veneto, la CB trafilati acciai.

Per citare un altro esempio, anche  MAB – Metallurgica Alta Brianza ha deciso di dimostrare una vicinanza concreta ai propri collaboratori, erogando un Bonus Welfare di 400 euro per tutti i 70 dipendenti. Dalle parole dell’Direttore Generale Guido Baggioli: “Imprese come la nostra hanno ancora una dimensione familiare e c’è un rapporto molto stretto con i nostri collaboratori, quindi abbiamo deciso di fare qualcosa di concreto per stare al loro fianco”.

Molti altre sono le aziende che in questi ultimi tempi stanno attivando sempre più piani di welfare aziendale per i propri collaboratori o stanno integrando i piani già in essere: una concreta testimonianza dell’utilità e dei benefici del welfare, se ben applicato, a tutti i soggetti coinvolti!
Condividi