IlSole24Ore – Da Olbia la start-up Fradi che punta a cambiare il Welfare Aziendale



L’obiettivo è garantire il benessere dei lavoratori e, allo stesso tempo, produttività e impegno nell’azienda. Il tutto attraverso un sistema che mette assieme imprese e lavoratori. A perseguire questo obiettivo, ossia il welfare aziendale, è la start-up Fradi, prima azienda Sarda del settore, nata con lo scopo di mettere in relazione il “benessere dei lavoratori” con “gli interessi dell’azienda”. Attraverso i servizi di Fradi, il datore di lavoro può erogare i premi di produzione usando la formula del benefit e consentendo al dipendente di avere una sorta di “portafogli” su una piattaforma, in questo caso la “TreCuori”, attraverso cui accedere a una serie di opportunità.

Le opzioni sono i servizi primari come i classici buoni spesa, l’asilo nido o la badante per gli anziani, ma si arriva ai centri estivi per i ragazzi, viaggi-vacanza, sedute per la cura della persona o pagamento di pay-tv, perché “il welfare aziendale si basa, sì, sui bisogni ma anche sui desideri dei lavoratori” spiegano. Un sistema che, chiarisce Francesco Sanna, presidente della società ed esperto in sviluppo locale e nel supporto alle imprese per l’accesso al credito e alla finanza “ha un risvolto pratico ed economico di non poco conto”. Un esempio? “Supponiamo che un’azienda debba pagare un premio di 1.000 € a lavoratore – spiega -, ciò significa che in busta paga il dipendente premiato porterà a casa 650 Euro mentre all’azienda l’intera operazione costerà 1.200€. Se invece il premio viene erogato in beni e servizi welfare, il costo complessivo dell’azienda per ogni lavoratore e l’effettivo importo di il lavoratore potrà beneficiare coincideranno, e sarà pari in questo esempio a 1.000 €. Questo perché i premi erogati in welfare godono di completa detassazione sia per quanto riguarda l’azienda che il lavoratore, con conseguenti benefici per entrambi”. Con il risultato che ciascun lavoratore potrà scegliere il suo supermercato, dentista o estetista di fiducia. “In questa elasticità nella scelta del fornitore si innesca un meccanismo economico che – argomenta il presidente -, ora più che mai può realizzare una vera rete di sviluppo locale proprio perché il lavoratore solitamente sceglie di spendere quel benefit sul territorio nel quale vive”.

La start-up ha sede a Olbia ma opera in tutta l’Isola. “Molte aziende ci stanno contattando per accedere al servizio – sottolinea Sanna – noi ci occupiamo della consulenza all’impresa e ai lavoratori, assistiamo l’impresa nella predisposizione del piano di welfare e del regolamento e mettiamo in campo la piattaforma digitale “TreCuori” dove avvengono tutte le transazioni sulla spesa dei lavoratori”.

In sostanza, l’azienda che decide di convertire il premio produzione in welfare aziendale, contattando Fradi (https://fradisrl.it/), assegna il quantitativo economico del lavoratore alla piattaforma. Qui ogni lavoratore può accedere al suo salvadanaio e soddisfare le proprie esigenze, anche estendendo il suo welfare a tutto il nucleo familiare, compresi suoceri e nuore.

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